Una mamma, un bimbo T1 ed il suo barboncino, tra storie di vita, di creatività e pillole di diritto
Rose Garden Berna

Cosa vedere a Berna

Cosa vedere a Berna? Qual è la sua valenza storica? Quali attività gratuite possono essere svolte? Dove mangiare spendendo poco? Dove portare i bambini? Perché andarci? Cosa visitare in questo cantone? E soprattutto perché visitare la capitale della Svizzera? Berna è una città a forma di famiglia? Da Zytglogge a Rosegarden, passando per la fossa degli orsi, senza dimenticare il palazzo federale, scopriamo i punti più belli di Berna.

Berna è così bella e colorata. Curata e frizzante. Precisa e multietnica. Puntuale e giovane. Berna è anche cara. Molto cara, come la Svizzera in generale. Questa città così ricca d’arte e storia, offre sempre tantissimi spunti a forma di famiglia tra luoghi storici, relax e svago. Se sei alla ricerca di cosa vedere a Berna, sappi che noi conosciamo bene questa città, poiché vi trascorriamo qualche giorno durante le vacanze estive.

Ma cosa vedere a Berna? Quali luoghi visitare? Sono tutti a pagamento?

  1. Torre di Zytglogge: ovvero la torre dell’orologio astronomico che dal 1986 è stata istituita patrimonio UNESCO. Alta 24 metri, questa torre costruita intorno al 1218 fungeva da fortificazione. Il suo orologio è punto di riferimento per tutta la città. Alle 12 di ogni giornata suona e concede uno spettacolo che i turisti osservano affascinati. La torre dell’orologio è visitabile a pagamento.
  2. Munster Kirke ovvero la cattedrale gotica dedicata a San Vincenzo di Saragozza. Recentemente sottoposta a lavori, la sua torre campanaria spicca verso il cielo ed è visibile da buona parte della città. Rimarrete affascinati dal suo interno e soprattutto dall’arte delle sue vetrate. La cattedrale è dedicata al culto evangelico. Indirizzo: Munsterplatz 1, Bern 3000, Svizzera. Puoi visitare il sito.
  3. Bundeshaus ovvero il palazzo federale sede del consiglio e dell’assemblea federale. Imponente sia nella facciata frontale che sul retro che si affaccia sul quartiere basso di Berna lungo il quale scorre l’Aare. Il palazzo può essere visitato gratuitamente. Vengono organizzate delle giornate specifiche dedicate alla sua scoperta. Davanti al palazzo è situata una piazza spesso scenario di feste e sagre, tra cui quella dell’agricoltura BIO che si tiene ad agosto. Il palazzo si trova proprio nella Bundesplatz 3. Bella la scacchiera nella piazzetta antistante dove ogni giorno potete osservare lunghe partite tra gente locale.
  4. La casa di Einstein ovvero Einsteinhaus. Si tratta della casa museo dove ha vissuto il grande scienziato per 2 anni. L’appartamento è situato al secondo piano di una palazzina situata in Kramgasse 49. La visita è a pagamento e ha un costo di circa 6 CHF a persona. La fascia d’età 3/15 anni paga una tariffa ridotta di 3 CHF. Visita il sito per verificare orari di apertura e giorni di chiusura.
  5. Altstadt ovvero la città vecchia di Berna con i portici in entrambi i lati, sotto i quali passeggiare osservando le vetrine di negozi tipici o di abbigliamento. Caratteristici sono gli shop, i coffee e wine bar sotterranei riconoscibili da ampie porte di legno posizionate sulla strada e seguite da scalette ripide da cui scendere. Lungo la strada centrale è osservare le classiche fontane, arricchite da fiori. La città vecchia ospita la cattedrale, edifici storici ed il palazzo federale.
  6. Rosengarten ovvero il giardino delle rose di Berna, dove godere della visuale completa della città. Alla sinistra un’ampia fontana con una vasca rettangolare dove vivono anche le linfee. A destra una serie di sentieri dove godere dei colori e dei profumi delle specie di rose più belle. Ogni pianta è accompagnata dal suo nome. A Rosegarden, all’altezza del belvedere sono presenti un bar ed un caffè, un parco giochi per bambini, una biblioteca. Negli ampi prati potete sdraiarvi oppure usufruire delle tante sedie o panchine messe a disposizione. Rosemgarten si trova in Alter Aargauerstalden 31B ed è aperto fino alle 23.30.
  7. Barenpark ovvero la “fossa degli orsi” è un parco zooligico conosciutissimo. Totalmente dedicato agli orsi bruni che vivono in cattività, questo parco è situato sulle sponde dell’Aare. In un’area verde sotto il ponte, è possibile osservare i 3 orsi Finn, Björk e Ursina che attualmente si sono ritirati nelle loro grotte per affrontare l’inverno. Saranno nuovamente visibili da marzo 2020. Il parco zoologico di Berna è in Grosser Muristalden 6, raggiungibile a piedi o in autobus.

Cosa vedere a Berna aldilà delle classiche attrazioni turistiche? Quali attività di svago sono possibili?

Le piscine pubbliche Marzili di Berna sono gratuite? Sì.

  1. Piscina Marzili è la piscina all’aperto di Berna ovvero la spiaggia sul fiume che guarda al Palazzo Federale.
  2. Si trova nella parte bassa della città, lungo l’Aare.
  3. Qui è possibile usufruire di piscine pubbliche completamente attrezzate e gratuite per tutti.
  4. Sono presenti diverse vasche divise per età e tipologia di nuoto. Inoltre negli ampi prati verdi (ben 10.000 mq) e lungo i prendisole di legno è possibile rilassarsi.
  5. Docce e bagni sono curatissimi e gratuiti.
  6. Lungo tutta l’area sono altresì predisposte delle entrate/uscite per chi desidera fare il bagno nell’Aare.
  7. All’interno del parco è presente un parco giochi in legno con attività per bambini del tipo arrampicata ed equilibrio.
  8. Inoltre sono presenti un bar e punto ristoro.
  9. Gli armadietti di sicurezza sono a pagamento.
  10. Curiosità: “Paradiesli” e “Männerbad” sono due aree dedicate ai nudisti.
  11. La piscina Marzili si trova in Marzilistrasse 29 e ha un sito dedicato dove puoi verificare costantemente la temperatura dell’acqua.

Abbiamo scoperto cosa vedere a Berna, a questo punto organizziamo il viaggio, controlliamo i mezzi di trasporto per muoversi dentro la città, verifichiamo dove mangiare e soprattutto dove alloggiare.

Come arrivare a Berna? In auto, in treno oppure in aereo fino a Karlsruhe e poi mezzi di trasporto pubblici.

Mi serve la macchina per girare in città? Assolutamente no! Aldilà della puntualità dei mezzi di trasporto, Berna è una città a dimensione famiglia che puoi girare a piedi, trascinando il passeggino.

Quali mezzi di trasporto usare per girare Berna? Sicuramente quelli su gomma o rotaia. Tra autobus e tram rossi, rimarrete stupiti dalla pulizia e dalla precisione di ciascuno di essi che collegano città e hiterland in maniera puntualissima. Se alloggi in un hotel o una pensione, verifica che la prenotazione non ti garantisca anche il diritto al trasporto gratuito per fino all’hotel. In reception poi ti verrà sicuramente consegnata una card per usufruire gratuitamente dei mezzi di trasporto.

Dove alloggiare? Puoi scegliere tra hotel, pensioni e appartamenti prenotabili tramite le principali piattaforme di booking. Se hai l’auto al seguito, verifica la presenza del parcheggio gratuito. Berna è una città sicura, ma non è affatto facile trovare un parcheggio e quelli sotterranei del centro hanno prezzi esorbitanti. Ottime anche le pensioni dell’hiterland (Langgasse e Ostermundigen).

In quale periodo visitare Berna? Non c’è un periodo preciso. Dipende dagli impegni e dalle esigenze, personalmente però consiglierei luglio e agosto anche per usufruire delle piscine gratuite di Marzilii e per godere dei colori di Rosegarden.

Dove mangiare a Berna? Berna è cara, ma con un minimo di accortezza è possibile limitare le spese. Optate per un appartamento in affitto per avere la cucina a disposizione. Oppure scegliere una pensione in zona non centrale, possibilmente con colazione con ottimi feedback (verificati ed inclusivi di foto) e cucina a disposizione. Per il pranzo e la cena (fino alle ore 17/18) potete usufruire anche dei vari ristoranti a buffet a marchio Migros, dove potete mangiare a prezzi più bassi rispetto ai ristoranti. In generale evitate il caffè perché costa più di una 0,5 di birra!

Dove mangiare il rosti a Berna? Noi andiamo a Langgasse, nel quartiere studentesco. Il rosti del ristorate Baulieu è ottimo. In estate potete cenare sotto gli alberi del giardino, tra lanterne e chiacchiericcio di gente del luogo. Questo locale è frequentato prevalentemente da studenti universitari e gente del luogo, perciò non ha una cucina prettamente turistica come le attività del centro.