Una mamma, un bimbo T1 ed il suo barboncino, tra storie di vita, di creatività e pillole di diritto

I Tegolini

Come sono nati i miei tegolini? Questa ricetta è stata pubblicata anche in un ricettario Rigoni di Asiago ed è nata dalla passione per questa merenda che accomuna Mattia al papà.
Così ho preso il mio “Pasticcere Pasticcione” e ci siamo messi in cucina. Devo ammettere che prepararli è alquanto elementare.
Ho optato per un impasto tipo Pan di Spagna, ma secondo me potrebbe andare benissimo anche qualcosa di più semplice come: una torta allo yogurt o una paradiso o ancora un ciambellone alla vaniglia.

Ingredienti per l’impasto:

  • 150 g di farina
  • 6 uova
  • 150 g di zucchero
  • 1 bustina di vanilina
  • 1 pizzico di sale

Ingredienti farcia:

  • nocciolata Rigoni di Asiago, senza lattosio
  • residui di cioccolato delle uova di Pasqua

Eventualmente: latte HD per la bagna.

Procedura: sbattere gli albumi con un pizzico di sale e ridurre ad una nuvola gonfia e soda.
Montare i tuorli con lo zucchero e incorporare la farina setacciata e la vanilina.
Per ultimo amalgamare all’impasto gli albumi montati, avendo cura di creare un composto gonfio e soffice.
Stendere l’impasto su una teglia rettangolare grande (16 porzioni). Il risultato dovrà essere una torta alta 2 dita circa. Infornare a 180° per 25/30 minuti.

Fondere il cioccolato a bagno maria.
Tagliare il Pan di Spagna a listarelle uguali.

Farcire con uno strato di nocciolata ed unire le listarelle 3 a 3. Se si desidera un tegolino più umido immergere velocemente nel latte.
Prendere il cioccolato fuso e immergere la base della merenda. Adagiare in un foglio di carta forno. Creare una sacca da pasticcere con la carta forno e decorare la superficie del tegolino. Riporre in frigo affinché il cioccolato si solidifichi.

I miei consigli:

  • l’altezza della torta deve essere di due dita circa.
  • Provate con un impasto meno lavorato del Pan di Spagna, soffice e leggermente umido che risulta più leggero per la colazione.
  • Se optate per il Pan di Spagna potete anche dimezzare le dosi.
  • Potete bagnarli con una siringa piena di latte anche poco prima di servirli.
  • Con latte -> conservare in frigo
    Senza latte -> conservare al riparo da fonti di calore e aria, coperto da pellicola.
  • I tegolini possono essere congelati.
  • Prima dell’utilizzo, il Pan di Spagna si conserva per 3 giorni se ben chiuso oppure può essere congelato.

Ecco il risultato!

Impastare con i nostri bimbi fa bene a noi e fa bene a loro e se la cucina si incasina… pazienza, l’importante è essere felici e quando Mamma & Nano cucinano assieme sono sempre felici!
Buon tegolino a Tutti!!!